Una vacanza in Val Rendena a prova di bambini

Siete in cerca di un'idea per una vacanza insieme ai bambini? Noi in estate ci ritagliamo, di solito, una sosta in montagna... Anche quest'anno, nonostante il Corona Virus, siamo riusciti a organizzare un itinerario in Trentino, per la precisione a Pinzolo, in Val Rendena (a pochi chilometri da Madonna di Campiglio). 

Nonostante tutte le restrizioni (musei chiusi, attività didattiche annullate) siamo riusciti a divertici lo stesso... 

Ed ecco cosa abbiamo fatto! 

GIORNO 1

Prima di arrivare in albergo ci siamo fermati al parco avventura di Breg, dove è possibile effettuare percorsi differenziati in base all'età: arrampicate, voli con la carrucola e camminate sospese tra i tronchi. 

Il pomeriggio siamo stati a visitare le cascate Nardis e abbiamo fatto un bell'aperitivo nel parco. Le cascate sono molto suggestive; per raggiungerle bisogna lasciare la macchina in un parcheggio a pagamento (sei euro) e percorrere 700 metri a piedi. 

GIORNO 2

La mattina pioveva, così siamo rimasti in albergo. Noi abbiamo soggiornato al Bellavista hotel di Pinzolo. Purtroppo a causa della pandemia, non è stato attivato il servizio di baby club che è disponibile solitamente.  I bambini si sono comunque divertiti grazie anche allo spazio giochi esterno. 

In questo caso, vista la pioggia, siamo restati in camera: nel prossimo post vi parlerò dei giochi che mi sono portata dietro, molto utili per passare delle vacanze tranquille nonostante il maltempo! 

Comunque ha smesso presto di piovere così ne abbiamo approfittato per fare una passeggiata nei dintorni e visitare l'azienda agricola Antica Rendena, dove si possono vedere mucche,  vitellini e acquistare prodotti caseari... 

Quindi siamo stati al parco Conca verde a Madonna di Campiglio, molto attrezzato, con un bel laghetto adiacente. 

GIORNO 3

La mattina abbiamo visitato il Geo Park, un museo pieno di giochi interattivi che permettono ai bambini di scoprire i segreti delle montagne e della formazione delle rocce. 

Potete visitarlo anche se piove perché il percorso è interno.  

Quindi ci siamo spostati sul Dos del Sabion, con la funivia. Per un bambino prendere la funivia è sempre divertente, inoltre al rifugio c'è una piccola area giochi (Prato matto) che intrattiene i più piccoli senza problemi. 

Poi siamo stati al parco La Pineta di Pinzolo, molto più organizzato degli altri visti prima... È veramente grandissimo è strapieno di giochi. Potete tranquillamente passare diverse ore qui...

La sera abbiamo assistito a uno spettacolo di giocoleria al parco gioco di Strembo (da tenere d'occhio la pagina della Pro Loco, che organizza spettacoli all'aperto). 

Apro una parentesi per fare un pò di pubblicità ai bravissimi Fratelli Al che speriamo di rivedere! 

GIORNO 4

La nostra vacanza si è, ahimè, conclusa! 

Tornando a casa abbiamo fatto una sosta sul Lago di Garda e abbiamo visitato le Marmitte dei Giganti a Torbole, che abbiamo conosciuto grazie al Geopark: pozzi glaciali formati milioni di anni fa grazie all’erosione della pietra negli antichi ghiacciai. Queste cavità hanno un diametro di circa 5 metri e sono profonde fino a 12 metri. Il sentiero è interessante per la presenza di piccole grotte; noi però non lo abbiamo percorso tutto, era molto caldo e i bambini stanchi. 

Noi in genere, pur programmando i nostri itinerari, preferiamo modellare i viaggi in base alle necessità del momento (imprevisti, condizioni meteo, amici lontani ritrovati sulla nostra strada)... Per cui non consiglio di seguire questo percorso alla lettera, ma sicuramente potrete trovare degli spunti interessanti da adattare alle vostre vacanze!