venerdì 31 marzo 2017

Buon primo Aprile!

Ma che bel castello, marcondirondirondello!


A volte capita di trovarsi con delle scatole davvero carine come quelle per le scarpe dei bambini. È un peccato utilizzarle solo per riporre le scarpe... quando ci si può inventare qualcosa di divertente!  Oggi mi è venuto in mente di un lavoretto che avevo fatto alle elementari col maestro e ho deciso di fare qualcosa di simile per trasformare in un castello questa scatola delle principesse.
Ecco come fare:
- Per prima cosa bisogna incollare quattro tubi della carta igienica all'interno della scatola come nella foto, con la colla a caldo.
- Poi si ritaglia un arco che sarà la porta del castello; la base deve restare attaccata.
- Bisogna fare due buchini ai lati della porta e altri due sulla scatola, da collegare con lo spago: ed ecco il ponte levatoio!
- Un altro tubo della carta igienica si ritaglia in quattro parti: saranno le guglie delle torri e vanno fissate agli altri tubi con la colla a caldo.


Ora non resta che decorare il castello a piacere... Noi abbiamo aggiunto fiorellini, perline e una campana che suona in una torre.
Quando il gioco è  finito, si chiude il coperchio e il castello è pronto per la prossima volta.

giovedì 30 marzo 2017

Le bottiglie sensoriali

Stimolano l'udito, la vista, la fantasia.... e si possono fare veramente con qualsiasi cosa. Sono le bottiglie sensoriali, un grande aiuto per intrattenere o distrarre i bambini. Io ne ho realizzate alcune per mio figlio di 9 mesi e le utilizziamo spesso a tavola quando ha poca voglia di stare nel seggiolone.... i colori e gli oggettini contenuti al loro interno lo intrattengono un bel po'!

Per farle basta utilizzare delle bottiglie con imboccatura larga in modo da inserire all'interno quello che volete senza problemi. Per sigillarle io utilizzo la colla a caldo in modo da essere sicura che il tappo non si sviti.
Ecco quelle che ho realizzato fino ad ora:

- la bottiglia del mare,  con sabbia, acqua, una goccia di colorante blu, conchiglie e pesciolini finti.
- due bottiglie misteriose fatte con riso e sabbia: qui trovate altre indicazioni su come costruirle.
- la bottiglia della calma montessoriana: ecco qui come costruirla.
- bottiglia con batuffoli colorati. Io dentro ci avevo aggiunto anche una goccia di olio essenziale in modo che fosse profumata (il profumo si sentiva anche all'esterno perché è una di quelle bottigliette piccole con il tappo traforato) ma considerate che i bambini tendono a metterle in bocca spesso.... così per sicurezza l'ho rifatta senza profumo.
- bottiglia con fagioli secchi
- bottiglia con pasta.

Le idee possono essere moltissime, via libera alla fantasia!

lunedì 27 marzo 2017

Una lavatrice di cartone

Oggi abbiamo realizzato una lavatrice per i bambolotti!



L'idea mi era venuta da un po'. A quanto pare non è così semplice trovare una lavatrice giocattolo, o almeno, io non ne ho trovate di particolarmente belle, a parte una che ha preso la nonna, ma è appunto a casa sua. Serviva qualcosa nel caso ci trovassimo con un bucato da fare per i bambolotti all'improvviso... 

Per realizzare questa lavatrice occorrono: 
uno scatolone 
- due tappini per il detersivo
- una scatolina (come quella per i medicinali)
un secchiello per alimenti (come quello per lo yogurt; il nostro conteneva delle mozzarelline).

Noi abbiamo dipinto lo scatolone, perché era pieno di scritte, ma si può lasciare tranquillamente così com'è, se preferite.
L'unica cosa da fare sono dei fori: uno più grande, centrale, che sarà l'oblò della lavatrice, due più piccoli, delle dimensioni dei tappi di detersivo e uno che servirà a fare entrare la scatolina, come un cassetto. 
Come potete vedere, ho ritagliato la scatolina all'interno, proprio per farla assomigliare a un cassettino, dove va inserito il detersivo. Una volta prese le misure dei fori ricalcando i tappi e il secchiello, siate precisi a ritagliare e inserite i tappi di detersivo: saranno le manopole della lavatrice. Inserite quindi anche il secchiello, con il suo tappo: se è trasparente tanto meglio, altrimenti lavorate di fantasia... Io ho bucato il nostro tappo, che era colorato, e l'ho rivestito con un foglio di plastica trasparente. 
Ed ecco la lavatrice pronta a lavare i vestitini dei bambolotti!

domenica 26 marzo 2017

I passatelli per i più piccoli

Secondo il metodo Montessori imparare a manipolare il cibo sin da piccoli è importante, sia per sviluppare le capacità motorie, una buona coordinazione occhio - mano, ma anche per raggiungere una corretta cultura alimentare da grandi.
Noi ci proviamo... Del resto cucinare non costa niente ed è divertente, anche se i risultati poi non sono sempre quelli sperati... Ma volete mettere il gusto di mangiare qualcosa fatto da soli?
Così da buone romagnole, abbiamo riesumato alcuni strumenti culinari di mia nonna... come quello per fare i passatelli!

Onestamente non so quale sia il vero nome di questo strumento, è una sorta di schiumarola con i manici; si schiaccia sull'impasto e vengono fuori i passatelli. So che ormai esistono macchinette più moderne ed efficaci per cucinare i  passatelli, ma noi utilizziamo questo che mantiene belli impegnati e richiede anche un certo esercizio fisico!

Se volete provare anche voi ma non avete lo strumento, potete usare anche uno schiacciapatate. La nostra ricetta  è semplicissima (ci sono varie versioni, ma così li faceva mia nonna quando ero piccola):

INGREDIENTI per quattro:

- Due uova
- Due pugni di pangrattato
- Due pugni di parmigiano
- Sale e pepe (io aggiungo un po' di noce moscata)


Mescolate il tutto fino ad ottenere una pallina bella consistente. Nel frattempo fate bollire l'acqua o il brodo. Schiacciate la pallina e man mano che realizzate i passatelli buttateli nell'acqua calda. Man mano  che salgono in superficie scolateli con un cucchiaio traforato.

In alcune ricette ho letto che si consiglia la scorza di limone... A me sembra un sacrilegio!!

In genere si fanno in brodo ma io li preferisco asciutti e alla fine della preparazione scolo tutta l'acqua.

sabato 25 marzo 2017

Matrioske fai da te

Le matrioske le bamboline russe che si infilano in una dentro l'altra possono essere una fonte di stimoli per i bambini. 


Usandole possono imparare a ordinare oggetti dal più piccolo al più grande e possono utilizzarle per incastrare i pezzi che le compongono.

Io ho pensato di fare realizzare a Valentina le sue Matrioske. Se l'idea vi piace, su Internet si possono trovare dei kit di matrioske di legno pronte da decorare a piacere. 
Se ci riuscirò, ripeterò l'idea utilizzando, stavolta, i bossoli delle uova di Pasqua.

venerdì 24 marzo 2017

Un pullmino con il cartone degli Estatè

Qualche giorno fa mi sono messa a guardare il cartoncino che contiene i bicchierini di Estatè. Aveva una forma così carina che forse si poteva riciclare per costruire qualcosa.... idea! Perché non utilizzarlo per costruire un pulmino per i pupazzetti? Ovviamente mi sono messo subito al lavoro, anche se in realtà non c'è molto da fare perché è già tutto pronto: i buchi sono diventati i posti a sedere per i pupazzi, ho solo aggiunto le ruote, che ho costruito con lo stesso procedimento di cui avevo già scritto qui.
Si può lasciare così, oppure arricchire con qualche dettaglio, per emisempio  ho aggiunto anche i fari fatti con due tappini di plastica e la copertura con una vaschetta trasparente della frutta. Ed ecco i nostri pupazzetti in gita scolastica!

giovedì 23 marzo 2017

Forza quattro.... Anche per i più piccoli


In questi giorni mia figlia non è andata a scuola e ci siamo dovute inventare un bel po' di attività. Tra le varie cose, abbiamo tirato fuori questo graziosissimo Forza Quattro che ci ha regalato una nostra amica per Natale. 
Inizialmente pensavo che glielo avrei fatto usare più avanti, del resto Forza Quattro non è pensato come gioco per bambini di tre anni... Ma poi ho cambiato idea e ho fatto proprio bene!
Valentina è stata attaccata a questo gioco per più di un'ora, da sola...
Ovviamente non ci siamo sfidate a chi metteva insieme quattro pedine per prima, ma ci ha permesso di svolgere altre attività:

- Comporre file e colonne di pedine bianche e rosse
- Comporre sequenze alternate (una pedina bianca, una rossa e così via)
- Dividere le pedine per colore
- Contarle
- Riordinarle

Sono stata davvero contenta, da questo momento Forza Quattro sarà eletto ufficialmente a gioco da portare sempre in viaggio, visto il successo!

martedì 21 marzo 2017

Un morbido fast food


Oggi ci siamo trasformati in cuochi di un fast food... tutto grazie a qualche spugna e un po' di feltro colorato.
Per fare il pane sono perfette le spugne porose che si usano per la macchina, mentre per le patatine bastano le spugnette per la pulizia della casa.
Il feltro ha fatto il resto... io ho aggiunto una lattina di Coca Cola, fissando un po' di carta rossa a due tappini, ma sicuramente si può fare di meglio con un tubo della carta igienica o con un tappo cilindrico rivestito!

lunedì 20 marzo 2017

Un elefantino pieno di farfalline

Qualche tempo fa sono riuscita a trovare questo gioco ad un mercatino per bambini. Mi piace tanto che ho pensato di fargli un po' di pubblicità gratuita: io l'ho pagato solo €5, nuovo costa di più ma tenendo d'occhio il mercato dell'usato è facile trovare qualcosa (qui invece trovate l'elefantino su Amazon). 
Si chiama Elefun, il gioco consiste in un elefantino di plastica con la proboscide che si srotola e va riempita di farfalline di stoffa; azionando il meccanismo, le farfalline volano in aria e i bambini devono acchiapparle con un retino. Mia figlia si diverte moltissimo a giocarci con i suoi amichetti o con noi ma anche da sola le permette di svolgere diverse attività:

- Fare un po' di movimento anche in casa correndo dietro alle farfalle
- Dividere le farfalline per colore nei vari retini
- Contarle
- Riordinarle

Insomma un gioco che tiene impegnati, lo consiglio anche come regalo!

venerdì 17 marzo 2017

Una coppa per il papà

Domenica è la festa del papà. Siete pronti? Noi quest'anno, oltre a vari regalini, abbiamo deciso di festeggiare costruendo una coppa dorata: il premio per il miglior papà!
Per farla basta incollare come nella foto due bicchieri di carta dipinti con tempera dorata; per i manici si può utilizzare della carta (noi avevamo della gomma crepla dorata). Fissate tutto con la colla a caldo e sbizzarritevi con le decorazioni!
Una volta finita si può utilizzare anche come contenitore di piccoli oggetti, magari inserendo all'interno un bicchiere di plastica, più resistente!

Auguri a tutti i papà!

martedì 14 marzo 2017

L'erbario delle fatine


Oggi vorrei condividere con voi un attività che abbiamo iniziato da qualche mese e ci tiene occupate spesso. È un modo per fissare alcuni bei momenti passati insieme all'aperto e per conoscere le piante... beh almeno ci proviamo, visto che non sono proprio esperta di botanica! È un "erbario magico"; io l'ho realizzato semplicemente assemblando dei fogli con due fermacampioni e infilando la copertina dentro una busta di plastica per renderla più resistente, ma si può fare con un qualsiasi quaderno.
L'idea è quella di raccogliere delle foglie nei parchi che visitiamo, incollarle nel quaderno e coprirle di brillantini che sarebbero la polvere delle fate, per rendere magiche le foglie.
Forse sarà che la mia bimba adora le fatine, ma questo tipo di attività la tiene veramente impegnata tanto tempo, per quanto semplice sia!

venerdì 10 marzo 2017

Libellule luminose con i bossoli delle uova di Pasqua



Pasqua si avvicina. Non buttate i bussolotti delle uova di cioccolato! Possono essere riutilizzati per creare moltissimi giochi, come queste  libellule luminose.
Costruirle è molto semplice:


- Prendete un bossolo dell'uovo di Pasqua, con la colla a caldo fissate delle ali di feltro, quattro scovolini ritagliati (per fare le zampette) e altri due che saranno le antenne. Fate attenzione a incollarli in modo da non ostruire l'apertura della pallina.! 
- Ora disegnate la faccia della libellula con un pennarello indelebile e, se li avete, degli occhietti di plastica.
- Aprite il bossolo e inseriteci dentro una candelina a led come quella che vedete qui sotto.
Io non sapevo che esistessero: sono dei lumini a batteria che si trovano in vendita insieme ai ceri votivi. Quella che ho usato ha la luce che cambia colore.
- Ed ecco fatto! La vostra lucciola è pronta a illuminare i bambini. Potete anche utilizzarla  come luce d'emergenza in modo da essere in buona compagnia quando è buio!


giovedì 9 marzo 2017

Un paracadute per i pupazzetti

L'anno scorso abbiamo partecipato ad un laboratorio per creare dei piccoli paracaduti fai da te. Il meccanismo è molto semplice, basta sfruttare una sportina come paracadute, ma in quell'occasione l'avevamo ancorata a dei cubetti di legno...  Ora ho pensato di rifare i paracaduti attaccandoli invece a dei pupazzetti. L'effetto è molto più soddisfacente, perché i pupazzetti atterrano più lentamente e sono meno pericolosi nel caso cadano in testa a qualcuno!

Ma ecco come procedere:

- Prendete una sportina o un sacco per la spazzatura e tagliatene un grande quadrato.
- Tagliate uno spago in quattro cordicelle identiche e legate ciascuna corda a un angolo del quadrato. È importante che le cordicelle siano della stessa dimensione!
- Ora riunite tutte e quattro le cordicelle in un unico nodo e fissate il paracadute così ottenuto ad un pupazzetto. 
- Quindi appallottolate la sportina e lanciatela in aria! Se le cordicelle saranno  tutte della stessa dimensione il pupazzetto cadrà per terra con un effetto paracadute divertentissimo!

mercoledì 8 marzo 2017

Buon 8 marzo




Buon 8 marzo a tutte le donne! Noi facciamo gli auguri con un lavoretto fatto con la nostra amica Jessica! Manine ricalcate su cartoncino verde... sopra abbiamo incollato palline di carta crespa gialla. Ogni manina è stata fissata a uno stecco e avvolta in centrini di carta e velina gialla, per fare un bel bouquet!

lunedì 6 marzo 2017

Croissant in barattolo

Cucinare qualcosa insieme è un gran divertimento per i bambini, ma non sempre è possibile, figuriamoci la mattina appena svegli quando si tratta di fare colazione... ma con i croissant in barattolo tutto cambia! 
Qualche anno fa li compravo spesso, li riempivo di nutella... Facendo la spesa li ho rivisti e ho deciso di ricomprarli per proporli in versione più "salutare" alla mia bimba (stavolta abbiamo provato a farli con la marmellata).
Per chi non li conoscesse, si tratta di barattolini che si possono trovare nel banco frigo dei supermercati. La confezione va aperta con molta delicatezza: all'interno c'è un cilindro di pasta sfoglia da srotolare e dividere in triangolini. Ogni triangolino può essere farcito a piacere, lieviterà in forno e diventerà un croissant! Cercando informazioni in rete mi sembra che gli ingredienti che li compongono non siano nemmeno tanto male e sono totalmente vegani,  per gli amanti del genere.
Sicuramente non saranno come una brioche presa in pasticceria, ma danno l'idea di mangiare qualcosa fatta con le proprie mani, con grande soddisfazione di tutti e senza neanche sporcare la cucina. 


domenica 5 marzo 2017

Un pannello sensoriale coi tappi delle salviette


Ecco un altro pannello sensoriale, questa volta realizzato con i tappi delle confezioni di salviette. Io l'ho costruito su una base di cartone, se avete del compensato sarà sicuramente più resistente!
L'idea è quella di incollare i tappi sulla base e fissare al loro interno texture diverse, il modo che i bambini possano divertirsi ad aprire gli sportellini, scoprirle e toccarle. Il primo impatto di questo pannello sensoriale è stato positivo e penso che lo utilizzerò spesso mettendo il baby sul seggiolone e lasciargli scoprire i vari materiali contenuti all'interno dei tappi.
Io ho inserito:
- Occhietti di plastica
- Carta fustellata
- spugna abrasiva
- spugna morbida
- Pastina
- legumi
- piccoli pon pon
- pan grattato
- pluriball
Ovviamente in base a quello che avete a disposizione potete inventare mille altre superfici... l'importante è che siano sottili, visto che devono stare all'interno di un coperchio così basso!
Non so poi quanto durerà questo pannello, è probabile che presto qualche tappo ceda a forza di essere aperto e riaperto,  ma per ora il gioco funziona.

venerdì 3 marzo 2017

La neve in un disegno

Dopo un weekend in montagna,  bello ma impegnativo, abbiamo creato il pupazzo di neve che non siamo riusciti a fare per davvero! Sarà per il prossimo anno... nel frattempo ne abbiamo dipinto uno unendo in parti uguali, in un bicchiere, schiuma da barba e colla vinilica. Il risultato è una pittura tridimensionale bianca che sembra proprio neve!
L'effetto 3D mi piace molto e prossimamente voglio provare a creare delle pitture simili ma colorate, unendo al composto anche dei colori alimentari.
Se volete cimentarvi in questa impresa vi consiglio però di mettere subito sotto il foglio di carta un vassoio o un supporto dove lascerete seccare il disegno, per evitare che la colla finisca dappertutto. Buon divertimento!

giovedì 2 marzo 2017

Facciamo la differenza!

Ecco un'attività che abbiamo scoperto da poco ma ci piace tantissimo... e aiuta a responsabilizzare sul riciclaggio! Da un po' di tempo cerco di vincere la mia pigrizia e spiegare a Valentina l'importanza di differenziare i rifiuti, dividendoli in vari contenitori. Ora davanti al Conad della nostra città è stato posizionato un eco-compattatore per la raccolta differenziata della plastica: per ogni tre bottiglie inserite viene rilasciato un buono sconto di €1 da utilizzare sulla spesa al Conad e in altri punti vendita aderenti all'iniziativa. Un po' come succede in molti paesi all'estero dove sono presenti macchinari che consentono di rendere i vuoti in cambio di una piccola cifra. Il nostro macchinario permette anche di inserire in un altro sportellino i tappi di plastica, che vengono differenziati a parte per contribuire a progetti di sviluppo solidale. Questo semplice sistema ci piace proprio: al di là dei buoni spesa, permette ai bambini di assistere in prima persona a un processo di differenziamento dei rifiuti. Inutile dire che ora stiamo attentissimi a inserire ogni bottiglia vuota in un saccone che poi di tanto in tanto portiamo al Conad. Il bello è che possiamo andarci ogni volta che vogliamo, non essendoci orari! Qui c'è un elenco di altri eco-compattatori presenti in Italia.